Cerchi una grattugia elettrica? Trova la migliore per la tua cucina!
Negli ultimi anni gli show televisivi che hanno come tema la cucina sono diventati tantissimi e stanno facendo diventare il cucinare piatti ricercati una cosa sempre più diffusa, anche tra noi che non siamo chef.
Ma le donne moderne purtroppo non hanno molto tempo per dedicarsi come vorrebbero a questa interessante attività e devono ricorrere a dei trucchi per accorciare i tempi di preparazione di questi manicaretti appetitosi.
Tra i vari accessori da cucina che servono allo scopo c’è la grattugia elettrica. Si tratta di un oggetto molto funzionale che unisce alla praticità un look che richiama ai design più ricercati.
Sono colorate e maneggevoli e non stoneranno nell’arredamento di nessuna cucina, neppure della più particolare.
Anche se apparentemente possono sembrare un po’ tutte simili tra di loro, le grattugie elettrice sono disponibili in un gran numero di varianti, con caratteristiche tecniche specifiche per lavorare con determinati prodotti alimentari.
Avere una visione completa dei vari utilizzi e delle specifiche tecniche di questi prodotti può esserci di grande aiuto per fare un acquisto di cui non pentirsi. Anche se siete titubanti sulla reale utilità di questo oggetto, continuate comunque a leggere, poiché, una volta conosciuta meglio la grattugia elettrica, ne vorrete una tutta per voi.
Di seguito alcune delle migliori grattugie elettriche che puoi trovare su Amazon.it
Grattugia elettrica | Tipologia | ||
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Ariete Gratì 440 | Grattugia elettrica senza fili | ||
Ariete Gratì Professional | Grattugia professionale | ||
Ariete Gratì 2.0 | Grattugia elettrica senza fili | ||
RGV Maxi Vip 8 | Grattugia professionale | ||
Grattugia Ghiro | Grattugia con filo | ||
Grattugia Quickmill | Grattugia professionale | ||
Grattugia Microplane Premium | Grattugia manuale | ||
Zyliss E900010 | Grattugia manovella | ||
Kitchen Craft | Grattugia manuale |
Perché comprare una grattugia elettrica?
Ci sono parecchi motivi per effettuare l’acquisto di un prodotto di questo genere.
Anche se si può pensare che sia inutile spendere soldi nell’acquisto di una grattugia elettrica, va tenuto presente che si tratta di una spesa finalizzata ad un risparmio.
Mi spiego meglio: chi fa un grande utilizzo di prodotti acquistati già grattugiati, come il formaggio, ma anche il pane, sa che questi costano di più rispetto alla versione non grattugiata. Se ne facciamo un grande utilizzo è forse meglio comprare una grattugia elettrica, perché in questo modo con un solo acquisto si potrà avere un grande risparmio.
Un altro motivo per acquistare questo prodotto è di sicuro il risparmio, in fatto di tempo. Basta infatti mettere il formaggio nella grattugia ed in pochi secondi questo sarà pronto per condire la nostra pasta, o per andare ad insaporire le nostre ricette.
Utilizzando questo elettrodomestico sarà possibile grattugiare i vari prodotti sul momento, senza avere la necessità di conservarli in sacchetti o formaggiere, con la certezza che alla fine il sapore ne risentirà.
In conclusione si può dire che permette di risparmiare ed avere prodotti sempre freschi e disponibili in pochi secondi.
Come funziona una grattugia elettrica?
State tranquilli non serve essere un ingegnere per capire il funzionamento delle grattugie elettriche. Per comprenderne il meccanismo andiamo a vedere, per prima cosa, come sono strutturate. Questi prodotti sono composti da un corpo e da un rullo, azionato tramite un motore, che ha la funzione di grattugiare i vari prodotti.
Basta inserire il prodotto da grattugiare nell’apposito alloggiamento e premere in bottone che fa partire il motore ed il gioco è fatto. La velocità di rotazione del rullo può essere regolata direttamente dal pulsante di start. Tutte le grattugie non sono però uguali e possono avere motori di varia potenza, che viene misurata in watt.
I modelli più semplici possono essere usati semplicemente tenendoli in mano e gestendo i vari comandi con le dita. Ce ne sono di dedicati alle funzioni base ed altri destinati a bloccaggi, per evitare che l’utilizzo della grattugia possa diventare pericoloso.
Esistono prodotti di questo genere di livello professionale, che non sono più oggetti portatili, ma dei veri e propri “macinini” di grosse dimensioni da usare su piani di appoggio.
Il loro funzionamento è un po’ più complesso, anche se il meccanismo con il quale lavorano è in tutto e per tutto come quello delle loro sorelle minori.
Cosa vorresti grattugiare?
Questa è la domanda principale da porci, una volta deciso di acquistare una grattugia elettrica.
Non tutti gli alimenti hanno infatti la stessa consistenza e le lame che vanno bene per sbriciolare un prodotto possono non essere altrettanto efficaci con un altro. Ma vediamo quelli che sono i principali alimenti che possono essere usati con questo prodotto. Il formaggio è di certo la prima cosa che ci viene in mente quando si parla di grattugie.
Di consistenza più secca o più morbida, tutti possono essere sminuzzati grazie a questo elettrodomestico.
Il pane secco è un altro alimento che spesso si ha la necessità di grattugiare, per creare croccanti impanature.
Ma ci sono tutta una serie di alimenti che possono essere usati con questo elettrodomestico, come le noci, le mandorle, le scorze di agrumi e molti altri.
I prodotti alimentari di cui abbiamo parlato non hanno però tutti la stessa consistenza, ed è quindi fondamentale andare a vedere la potenza della grattugia che vogliamo acquistare per capire se possa fare o no al caso nostro. Di solito quelle portatili riescono a coprire tutte le necessità di un cuoco provetto.
Le caratteristiche di una grattugia elettrica
Anche se sembrano un oggetto semplice, le grattugie elettriche, hanno in loro tutta una serie di caratteristiche che vanno ben valutate al momento della scelta di quale sia la migliore da acquistare.
Deve essere possibile usarle nel modo più semplice possibile, ed allo stesso tempo devono offrirci il massimo da un punto di vista del risultato. Andiamo ad analizzare le caratteristiche tecniche principali della grattugia elettrica in fatto di peso, di pulizia, di robustezza e soprattutto di manovrabilità, dando un’occhiata ai prodotti con e senza filo.
Leggete con attenzione per farvi un’idea completa del prodotto che si presta meglio alle vostre esigenze.
Peso
La grattugia elettrica, quando si parla di modelli non professionali, deve essere un prodotto piccolo e maneggevole, da poter essere spostato facilmente per poter far cadere il prodotto grattugiato direttamente nel piatto o nelle ciotole. Per questo motivo deve essere di un peso ridotto, per poter essere utilizzata senza il minimo sforzo.
Spesso la sua pesantezza può essere dovuta alla presenza del motore che può essere più o meno massiccio. Ce ne sono in commercio di molte dalle dimensioni e dal peso ridotto, che possono essere maneggiate con facilità anche da chi ha problemi di forza dei polsi.
Come tutti gli elettrodomestici che ci devono facilitare la vita, anche la grattugia elettrica non può infatti essere troppo pesante perché altrimenti il suo utilizzo diventerà inutile e sarà piuttosto meglio tornare alle grattugie manuali.
Grattugia senza filo
Le grattugie di questo modello sono di certo le più pratiche da usare. Il loro utilizzo è uguale a tutti gli altri apparecchi che usano la batteria.
Una volta caricate possono essere usate in piena libertà, senza essere dipendenti dalla lunghezza del filo.
Pensate, che bello potersi spostare per tutta la cucina con la grattugia in mano e non doversi preoccupare di spostare le ciotole dove raccogliere il prodotto grattugiato. Sono piccole e possono essere riposte in un cassetto, come le grattugie vecchio stampo.
Un unico neo legato a questo prodotto è che ci si deve sempre ricordare di caricarle, per non trovarsi nell’eventualità di non poterle usare perché scariche, ma questa è una piccolezza rispetto ai vantaggi che offre un prodotto di questo tipo.
Pulizia
Come accade anche con le classiche grattugie manuali, anche per le grattugie elettriche la pulizia deve essere molto accurata.
Le piccole particelle di alimenti che rimangono incastrate tra i dentini della grattugia possono infatti diventare rancide ed andare a contaminare ciò che andremo a grattugiare in futuro. Inoltre, andando ad ostruire i forellini impediranno all’elettrodomestico di lavorare a dovere.
E’ quindi importante che le grattugie elettriche possano essere pulite nel modo più semplice possibile.
Di solito si aprono, per permettere di estrarre il cilindro rotante che viene usato per grattugiare. Una volta estratto può essere pulito con acqua corrente e si possono usare stuzzicadenti o coltelli per pulire gli angoletti più nascosti.
Ricordate che questi oggetti vengono usati con il cibo che mangerete, quindi fate molta attenzione alla pulizia, ne va della vostra salute.
Robustezza
Alla base dell’acquisto di ogni oggetto c’è sempre il fattore robustezza. Anche quando si sceglie la grattugia si va sempre a cercare un prodotto resistente, che possa essere usato per un lungo periodo di tempo e soprattutto che non ci si apra tra le mani al secondo utilizzo. Non è necessario andare a dare fondo ai propri risparmi per acquistare una grattugia resistente, infatti ne esistono di solide, in varie fasce di prezzo. Quando si parla di robustezza non bisogna mai associarla al peso, infatti ci sono prodotti solidi dal peso però contenuto. La maggior parte delle grattugie a motore sono realizzate in materiale plastico duro, che, contrariamente a quando si potrebbe credere, resiste benissimo ad urti e cadute, che possono essere frequenti in cuochi distratti.
Tipi di grattugia
Quando si parla di grattugie ci stiamo addentrando in un universo di enormi dimensioni.
Se le nostre nonne usavano soltanto la classica tavoletta in metallo, dalla superficie bucherellata, al giorno d’oggi ne esistono una miriade di modelli tra cui scegliere.
Fino ad adesso abbiamo parlato della grattugia elettrica, andiamo ora a vedere tutti gli altri esemplari della categoria. Si passa dal microplane, una speciale grattugia, realizzata in acciaio, con un pratico manico in gomma.
Permette di grattugiare gli alimenti riducendoli in scaglie di varia grandezza e forma, in base alla trama della sua superficie metallica.
Sono piccole, leggere, ma non sono il massimo in fatto di economicità. Ci sono poi i classici robot da cucina, che possono spesso avere la funzione grattugia. A voi la scelta del prodotto più adatto alle vostre esigenze.
Grattugia manuale
Per chi ama il retrò ed ha un carattere nostalgico, la grattugia manuale sarà di certo la scelta preferita. Dalle linee essenziali, si tratta di oggetti facili da usare, anche da chi si avvicina per la prima volta ad una cucina.
Quelle più semplici hanno una maniglia nella parte superiore e possono essere poggiate sulla superficie di un piatto per la raccolta del prodotto.
Alcune hanno un contenitore direttamente attaccato alla sua parte posteriore, per facilitarne l’utilizzo.
Possono essere usate in vari modi e per vari cibi: formaggio, pane, carote, zucchine, agrumi, zenzero…e molti altri ancora.
La loro pulizia è piuttosto noiosa, ma di certo più semplice di quelle con il cilindro interno.
A loro svantaggio vanno le misure e la forma, che spesso ingombrano nei pensili della cucina.
Grattugia formaggio
Il formaggio è un alimento diffuso nelle cucine di mezzo mondo ed in particolare dell’Italia, luogo di origine dei marchi d.o.p. Parmigiano Reggiano e Grana Padano.
Quando si ha bisogno di grattugiare il formaggio, per renderlo perfetto per essere spolverato su un bel piatto di pasta, si sa che le grattugie sono l’oggetto che ci serve allo scopo.
Ce ne sono di vari tipi, elettriche, manuali, a manovella e professionali, tutte efficaci allo stesso modo, anche se molto diverse per funzionamento, prezzo e manovrabilità. La scelta finale di un prodotto anziché di un altro sarà comunque per lo più dettata dalle esigenze personali.
Qui di seguito analizzeremo alcune tipologie particolari di grattugie, da usare sia col formaggio, ma anche con alimenti di consistenza diversa.
Grattugia elettrica professionale
Chi credeva che le grattugie elettriche fossero soltanto un prodotto di uso casalingo si dovrà ricredere: esistono anche le grattugie professionali.
Inizio subito dicendo che, rispetto a queste ultime hanno un prezzo più alto e quindi non ne consiglio l’acquisto a tutti, ma solo a chi ne ha un reale bisogno, oppure a chi spende veramente molti soldi per comprare prodotti grattugiati.
Si tratta per lo più di veri e propri robot da cucina, molto diversi dalle grattugie portatili.
Questi oggetti possono grattugiare una gran quantità di prodotto e si avvalgono di motori potenti.
Tutto ciò però ha un contro: lo spazio. Si tratta infatti di macchinari di dimensioni medie che non è possibile riporre in un cassetto, come accade invece per la maggior parte delle grattugie. Valutate bene se il beneficio valga l’ingombro in cucina.
Grattugia Microplane
Quando si è esperti in cucina non ci si può accontentare di una semplice grattugia, o per meglio dire questa non ci è più sufficiente.
Le grattugie microplane sono prodotti che vengono usati con alimenti di consistenze particolari come zenzero ed agrumi. Si tratta di oggetti più stretti e lunghi, rispetto ai modelli classici, che si diversificano per la trama della parte metallica.
Ogni modello è dedicato ad uno specifico alimento, per poter garantire un grattugiato soffice e vaporoso. Dalla loro oltre alla grande specificità, sta anche il fatto che occupino uno spazio ridotto, che ci permette di conservarle anche insieme alle posate.
Il suo unico difetto, se così si può dire è il prezzo, infatti non sono un oggetto molto economico, che di solito viene acquistato da chi si sente un vero chef.
Grattugia a manovella
Questa variante di grattugia può essere inserita a metà tra i modelli classici e quelli elettrici.
Si tratta infatti di un modello, realizzato in metallo o plastica, caratterizzato dalla presenza di un alloggiamento per inserire il prodotto da grattugiare, e da un rullo, che non viene fatto ruotare meccanicamente, ma tramite una manovella. È un prodotto facile da usare, anche se più faticoso rispetto alle versioni motorizzate, che però può avere un po’ di difficoltà con gli alimenti dalla consistenza più dura.
Ce ne sono sia di modelli portatili, ma anche di versioni più capienti che hanno la necessità di appoggiarsi sul piano di lavoro. Fisicamente sono molto simili ai modelli a motore, con una struttura che ricorda quella di una pinza che si chiude per stringere gli alimenti da grattugiare.
Grattugia per tartufo
Alle volte si ha la necessità di grattugiare specifici alimenti e non sempre può essere consigliato l’utilizzo di una grattugia classica.
Per non alterare il sapore di questi prodotti esistono delle grattugie apposite. Quella che viene utilizzata per il tartufo, un alimento saporito e molto costoso, va lavorarlo senza nessuno spreco. Si tratta di grattugie in metallo, di piccole dimensione, dove è presente sul lato frontale la classica struttura bucherellata.
Si può anche presentare con una lamina in metallo che anziché grattugiare va a creare delle listelle con il tartufo. Spesso le grattugie di questo tipo vengono utilizzate anche per la lavorazione del cioccolato, che viene così ridotto a scaglie.
Come avrete notato le grattugie sono un oggetto davvero particolare e ne esistono varianti per tutte le esigenze.